Così come il corpo umano ha fame di cibo e di vitamine e deperirebbe se essi gli mancassero, il sistema nervoso ha fame di sensazioni e crollerebbe se ne fosse privato.
Esiste una parte del cervello, il sistema attivatorio (formazione reticolare), che deve essere regolarmente stimolata perché l’individuo si mantenga in buone condizioni di salute
Il tatto è il primo dei nostri sensi. Il tatto non significa semplicemente toccare con le mani, ma sentire con la superficie di tutto il nostro corpo.
E’ così che sentiamo nei nove mesi di vita nell’utero materno ed è così che fondamentalmente sentiamo quando da neonati cominciamo a prendere contatto con il piccolo mondo che ci circonda.
Poiché la nostra società considera ancora il contatto intimo strettamente legato alla sessualità e quindi lo tollera soltanto tra persone ufficialmente innamorate, stringersi alla persona amata sarà un po’ come ritrovare l’intimità corporea che provavamo da neonati.
Fra tutte le forme di sensazione, quella preferita dalla maggior parte degli esseri umani è il contatto con un’altra pelle umana. Esso fornisce non solo gradevole stimolazione sensoria ma anche del calore di tipo particolare. La pelle umana è la più nota emittente e assorbitrice di raggi infrarossi.
Il sistema nervoso umano è fatto in modo che il riconoscimento verbale può sostituire il contatto fisico o la carezza.
Per questo in Analisi Transazionale si utilizza il termine “carezze” per indicare anche un sorriso, un saluto, qualsiasi scambio tra persone, che ne confermano l’esistenza nel mondo.
Berne, fondatore dell’Analisi Transazionale, parla di “fami fondamentali”.
Le fami fondamentali della mente umana (o del sistema nervoso, se preferite), sono:
- fame di stimolo, cioè una stimolazione sensoria, visiva, auditiva e tattile, con la sollecitazione dell’odorato e del gusto come extra per i buongustai.
- Fame di riconoscimento, ossia di un particolare tipo di calore e di contatto umano sotto forma di parole o di azioni.
- Fame di contatto, ovvero di carezza fisica, anche se certe persone si accontentano del dolore, o addirittura finiscono col preferirlo.
- Fame sessuale che, quando trova soddisfazione, può saziare anche altre fami.
Nessun commento:
Posta un commento